ART.
33 REGOLAMENTO MINIMOTO VELOCITA’ (2005) 33.1
– Generalità Le
seguenti regole si applicano a tutte le corse di velocità con minimoto
in Italia. 33.2
– Manifestazioni In
generale ciascuna corsa e limitata ad una sola classe, tuttavia, in casi
particolari, è possibile riunire più classi in una corsa. La
Classe Junior “A” non potrà comunque in nessun modo essere riunita
ad altre classi. Per
le Finali del Campionato Italiano, e per le manifestazioni della durata
di più giorni, gli organizzatori, in accordo con la Direzione del
circuito dovranno predisporre i seguenti servizi: -
Parcheggi i paddock adeguati alla manifestazione -
Unità di pronto soccorso -
Sorveglianza e protezione -
Pulizia servizi igienici, docce e bagni. 33.3
– Percorsi Le
corse devono svolgersi in circuiti chiusi. I circuiti possono essere
provvisori o permanenti, ma devono essere omologati da un membro del
comitato impianti della F.M.I. Tutti i circuiti dovranno rispettare le
caratteristiche previste dal regolamento impianti. Il numero di partenti
alla griglia sarà stabilito in sede di omologazione. 33.4
– Prove Ufficiali e Ammissione alla Partenza Per
il Campionato Italiano (gare nazionali selettive) ogni pilota avrà a
disposizione un turno di prove cronometrate di 5’. Il numero di piloti
che entrerà in pista sarà deciso dal Direttore di gara. Nel caso di
rilevamento manuale dei tempi, il numero degli ammessi per ciascun
gruppo non potrà essere superiore a 7 piloti. In casi particolari il
Direttore di Gara può autorizzare il cambio di gruppo per le prove. Per
le finali del C.I. minimoto i piloti finalisti avranno a disposizione
due turni di prove cronometrate di 5’ ciascuno da svolgersi, il Sabato
Pomeriggio dopo le prove libere. La griglia di partenza verrà stilata
in base ai migliori tempi effettuati nelle due prove, e non in base alla
somma dei tempi. Prove
libere conoscitive di 5’ (warm up) si svolgeranno nella mattinata del
giorno della gara. Nelle
gare a giri un pilota per aver diritto alla partenza dovrà compiere
almeno tre giri del circuito agli ordini del Direttore di Gara e lo
schieramento di partenza, in tal caso sarà per sorteggio. 33.5
– Sistemi di Partenza -
Circa 15 min. prima della partenza, i conduttori dovranno presentarsi al
cancello ingresso pista (Preparco) per il montaggio del trasmettitore. -
10 Minuti prima della partenza chiusura dell’ingresso pista. Partenza
collettiva con motore in moto. Il pilota deve essere posizionato
correttamente (seduto) sulla moto. Partenze
anticipate saranno oggetto di penalizzazione di un giro da parte della
Direzione di Gara. 33.6
– Briefing Si
terrà quando il Direttore di gara lo riterrà opportuno, nel luogo e
nell’ora indicata dagli Organizzatori. Tutti i piloti (è
consigliabile anche gli accompagnatori) dovranno obbligatoriamente
essere presenti. Un’ammenda, fissata dalla C.T.S.N., sarà inflitta a
tutti coloro che non rispetteranno il presente articolo. 33.7
– Condotta di Gara – Comportamento all’Arrivo Durante
una competizione i conduttori non devono compiere manovre riprovevoli,
sleali e pericolose. E’ fatto divieto ai Conduttori di togliere il
piede dalla pedana della moto, salvo che per segnalare l’ingresso ai
Box. La
trasgressione comporterà l’applicazione di una sanzione di 10”. I
conduttori che tagliando la linea d’arrivo devono compiere ancora un
giro completo della pista, non dovranno superare gli ultimi ancora in
gara. E
vietato impennare nel rettilineo del traguardo. Tutti
i conduttori dovranno dirigersi quindi al parco chiuso, per la consegna
delle moto, anche quelle in avaria. Dovranno obbligatoriamente farsi
consegnare il “Pass Pilota”, senza il quale non sarà possibile poi
ritirare la propria moto. I primi tre conduttori classificati, appena
depositati i motocicli debbono recarsi immediatamente verso il podio per
la premiazione, salvo diverse disposizioni del Direttore di Gara, e del
C.S. D. 33.8
– Cambio di Motociclo Durante
le prove, un conduttore può utilizzare più motocicli purché siano
stati verificati a nome del pilota; per le prove cronometrate ufficiali
e per la gara deve essere utilizzato un solo motociclo. E’
tassativamente vietata la sostituzione del motore. Lo scambio delle moto
tra piloti è proibito, pena la squalifica. Un pilota per gareggiare in
due classi dovrà punzonare due moto. 33.9
– Iscrizioni e O.P. Le
O.P. per le finali del C.I. di Minimoto si svolgeranno obbligatoriamente
il sabato precedente la gara per tutti i piloti presenti. Saranno svolte
per classi ed in orari ben definiti. Le
iscrizioni al C.I. dovranno pervenire al Moto Club organizzatore almeno
10 giorni prima della manifestazione a tassa semplice, e fino a 3 giorni
prima a tassa doppia. Per
le Gare Regionali, Interregionali e Territoriali, rimane a discrezione
dell’Organizzazione accettare iscrizioni alla gara fino alla chiusura
delle O.P.. Le
quote d’Iscrizione per le Finali del Campionato Italiano sono: 35.00
per la Junior “A” 65.00
per tutte le altre. 33.10
– Ammissione alle finali del Campionato Italiano Verranno
ammessi alle finali i piloti che abbiano sostenuto le selettive di zona Il
calcolo dei finalisti sarà effettuato con il metodo proporzionale tra
le Zone, in base al numero dei piloti che abbiano partecipato ad almeno
tre selettive. Le
riserve ufficiali saranno due per ogni Zona e Categoria. Le
riserve designate per le finali, potranno essere inserite tra i
finalisti (avendo quindi diritti e doveri come i finalisti), qualora un
pilota finalista rinunci alla partecipazione. I giustificati motivi
relativi all’impossibilità di partecipare alla manifestazione,
dovranno preventivamente essere inoltrati per iscritto al Moto Club
organizzatore (accompagnati dal modulo e dalla tassa d’iscrizione) nel
caso di rinuncia ad una gara, ed alla FMI nel caso di rinuncia a tutte
le finali. Qualora un pilota non adempia tutto ciò, perde tutti i
diritti alla partecipazione seguente, e la riserva ufficiale subentrata
ne diventa titolare. Per
le riserve il Modulo d’iscrizione senza la relativa tassa dovrà
essere inviato nei tempi previsti qualora intendano partecipare. 33.11
– Prove libere Si
svolgeranno il giorno precedente la Gara e, a discrezione
dell’Organizzazione, potranno essere a pagamento ma non dovranno
comparire sull’R.P. In ogni caso l’Organizzazione dovrà prevedere
almeno un turno di prove libere gratuite. Qualora
l’Organizzazione intenda inserire nell’R.P. prove libere, queste non
potranno essere a pagamento, e i piloti non potranno entrare in pista se
non dopo aver effettuato le O.P. e la Verifica Tecnica. 33.12
– Categorie e Classi Alle
gare di minimoto sono ammessi conduttori di ambo i sessi suddivisi come
segue:
CATEGORIA
JUNIOR JUNIOR
A
Da
7 a 9 anni JUNIOR
B
Da 10 a 12 anni JUNIOR
C
Da 13 a 14 anni
CATEGORIA
SENIOR SENIOR
MINI
Da 14 anni SENIOR
MIDI
Da 14 anni (peso minimo di 70 kg) SENIOR
OPEN 2T e 4T
Da 14 anni
compiuti
NB:
Il peso verrà verificato in abiti civili (maglietta o camicia,
pantaloni, calzini) dal Commissario delegato, la zavorra è vietata. Il
peso, senza alcuna tolleranza, potrà essere controllato in qualunque
momento della manifestazione. Nel
corso dell’anno è possibile cambiare Classe, nelle selettive e gare
minori, ma non è ammesso il cumulo del punteggio. Per la categoria Open
4T, qualora, il numero di partecipanti sia superiore a 5, si provvederà
ad una premiazione separata. Per le finali, qualora il numero di
finalisti OPEN 4T, risultasse superiore a 10, si costituirà una Classe. 33.13
– Pneumatici Per
le categorie Junior A/B/C i pneumatici da utilizzare in condizioni di
“Gara asciutta” dovranno essere esclusivamente quelli marcati
“JUNIOR”. Qualora il D.d.G. dichiari “Gara Bagnata”, si dovranno
utilizzare pneumatici marcati “JUNIOR “R “. 33.14
– Licenze Juniores
minimoto per classi Junior; Minivelocità,
Junior ed Elite per classi Senior. I
nati nel 1995 possono decidere a loro discrezione di partecipare alla
classe Junior A o alla Junior B, indipendentemente dalla data di
nascita. I nati nel 1993 possono decidere a loro discrezione di
partecipare alla junior B o alla junior C indipendentemente dalla data
di nascita. I nati nel 1991 possono decidere a loro discrezione di
partecipare alla classe Junior
C o alle classi Senior indipendentemente dalla data di nascita ed
eventualmente gareggiando nelle classi Senior con licenza Juniores
Minimoto sino al termine dell’anno in corso. 33.15
– Numeri di gara I
numeri di gara devono essere ben visibili sulla moto e rispettare le
seguenti colorazioni. CLASSE
FONDO
NUMERO Junior
A
Rosso
Bianco Junior
B
Giallo
Nero Junior
C
Nero
Bianco Senior
Bianco
Nero Senior
MIDI
Marrone
Bianco Senior
Open Verde
Bianco Le
dimensioni dei numeri devono essere: POSIZIONE
ALTEZZA
LARGHEZZA
SPESSORE LINEA Anteriori
120
mm
45 mm
15 mm Posteriori
70 mm
35 mm
10 mm L’inclinazione
della tabella portanumero anteriore non deve superare i 15° dalla
verticale. L’inclinazione
della tabella portanumero posteriore non deve superare i 22° dalla
verticale. Ogni
minimoto deve avere due tabelle posteriori (una per lato) ed una
anteriore posta frontalmente sul cupolino; lo spazio libero (fondo)
intorno al numero deve essere di almeno 10 mm. Il
Numero di gara assegnato alla prima finale del C.I. Minimoto resterà
per tutto il Campionato. 33.16
– Durata delle gare Categorie
Min.mt
Max.mt. JUNIOR
A/B/C
6.000
10.000 SENIOR
10.000
15.000 MIDI
/ OPEN
10.000
15.000 Il
numero di giri dipenderà dalla lunghezza del tracciato, qualora si
dovessero effettuare delle batterie eliminatorie, la durata sarà la metà
più uno dei giri totale delle gare finali. 33.17
– Equipaggiamento conduttori Dovrà
essere idoneo e cosi composto: A)
Casco di protezione: tipo jet con mentoniera o integrale e in ogni caso
OMOLOGATO. B)
Giacca antistrappo o maglia con paragomiti. C)
Guanti che coprano la mano. D)
Pantaloni con ginocchiere obbligatorie.( E fatto assoluto divieto
l’uso di ginocchiere di qualsiasi metallo.) E)
Scarpe: La scarpa dovrà comunque coprire le caviglia. F)
E’ Obbligatorio l’uso del paraschiena, in tutte le gare e per tutte
le categorie il Commissario di gara potrà verificarne l’idoneità 33.18
- Rilevazioni cronometriche Il
rilevamento dei tempi verrà svolto da cronometristi, o da personale
qualificato e autorizzato dalla F.M.I Nel
caso di gare a giri (senza prove cronometrate) lo schieramento di
partenza sara’ per sorteggio. NB.:
E’ obbligatorio che la staffa di supporto del trasmettitore sia posta
sul parafango anteriore sulla verticale del perno ruota. Ogni Pilota è
responsabile del transponder applicato alla sua moto 33.19
- Servizio Sanitario Per
tutta la durata della manifestazione, dovrà essere presente almeno un
medico e una ambulanza. Per le finali del C.I. L’organizzatore dovrà
prevedere 2 Ambulanze 33.20
– Composizione Zone Ai
fini della disputa del Campionato Italiano Minimoto vengono suggerite le
Zone così composte: Zona
A: Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia
Giulia, Trentino Alto Adige. Zona
B: Emilia Romagna, Toscana. Zona
C: Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, Marche, Campania e Sardegna. Zona
D: Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia. 33.21
– Finali del Campionato Italiano Minimoto Le
Finali si disputeranno su impianti da 22 partenti. Le
gare saranno quattro, tutte valide. Per
l’Assegnazione del Titolo di Campione Italiano Minimoto, farà fede
quanto previsto dalle Norme Sportive Velocità. Verranno
assegnati anche i titoli Italiani Marche, tra le Case riconosciute dalla
F.M.I. sulla base di tutte le finali effettuate. Le
finali dovranno svolgersi con inizio dall’ultima domenica di Agosto o
dalla prima di Settembre, a distanza di quindici giorni. 33.22
- Montepremi per Campionato Italiano Minimoto 11.900,00.sulla
classifica finale a carico F.M.I.. 33.23
- Norma transitoria Per
tutto ciò non riportato nel presente regolamento valgono le norme
generali FMI ART.
34 - ASSOLUTI D´ITALIA - COPPA COSTRUTTORI La
Federazione Motociclistica Italiana in accordo con l´ACMI, istituisce
gli Assoluti d´Italia - Coppa Costruttori Minimoto, con lo scopo di
sviluppare gare con formula nuova e diversa da quelle del Campionato
Italiano Minimoto. 34.1
GENERALITÀ Vale
quanto riportato nell’art. 33.1 34.2
MANIFESTAZIONI Vale
quanto riportato nell’art. 33.2 34.3
PERCORSI Vale
quanto riportato nell’art. 33.3 34.3
PROVE UFFICIALI E AMMISSIONE ALLA PARTENZA Ogni
pilota avrà a disposizione un turno di prove cronometrate di 5 minuti,
da svolgersi al sabato dopo le prove libere. Qualora in una classe vi
sia un numero superiore di piloti rispetto a quelli ammessi alla
partenza, si procederà alla composizione di due gruppi (a sorteggio).
Alla fine del turno, gli ultimi d’ogni gruppo saranno esclusi
automaticamente dalla
griglia. La griglia di partenza sarà stilata in base ai migliori tempi
effettuati. Prove
libere conoscitive di 5 minuti (warm up) si svolgeranno nella mattinata
del giorno della gara. 34.4
SISTEMI DI PARTENZA Vale
quanto riportato nell’art. 33.5 34.5
BRIEFING Vale
quanto riportato nell’art. 33.6 34.6
CONDOTTA DI GARA – COMPORTAMENTO ALL’ARRIVO Vale
quanto riportato nell’art. 33.7 34.7
CAMBIO MOTOCICLO Vale
quanto riportato nell’art. 33.8 34.8
ISCRIZIONI e O.P. Le
iscrizioni dovranno pervenire al moto club organizzatore almeno 10
giorni prima a tassa semplice e fino a 3 giorni prima a tassa doppia. Le
quote d’iscrizione sono fissate in: EURO
- 35 per la categoria Junior “A” EURO
- 70 per tutte le altre Le
O.P. (suddivise per categorie) avverranno il giorno precedente la gara,
prima del 1° turno di prove cronometrate. Entreranno
in pista solo coloro che abbiano effettuato le OP. 34-9
FORMULA DEGLI ASSOLUTI D’ITALIA-COPPA COSTRUTTORI Gli
Assoluti d’Italia–Coppa Costruttori sono articolati su 4 prove
(tutte Valide) di due gare per ogni prova. Qualora un pilota si ritiri
in gara 1, potrà prendere regolarmente il via in gara 2. Le premiazioni
avverranno al termine d’ogni gara. Per
l’assegnazione del Titolo, farà fede quanto previsto dalle Norme
Sportive Velocità. 34-10
PROVE LIBERE Si
svolgeranno il giorno precedente la Gara e, a discrezione
dell’Organizzazione, potranno essere a pagamento ma non potranno
comparire sul R.P. In ogni caso l’Organizzazione dovrà prevedere
almeno un turno di prove libere gratuite. Qualora l’Organizzazione
intenda inserire nel R.P. prove libere, queste non potranno essere a
pagamento, ed i piloti non potranno entrare in pista se non dopo aver
effettuato le O.P. e la verifica tecnica. 34-11
CATEGORIE E CLASSI Alle
gare sono ammessi conduttori d’ambo i sessi così suddivisi:
CATEGORIA
JUNIOR JUNIOR
A
Da 7 a 9 anni JUNIOR
B
Da 10 a 12 anni JUNIOR
C
Da 12 a 14 anni
CATEGORIA
SENIOR SENIOR
MINI
Da 14 anni SENIOR
MIDI
Da 14 anni (peso minimo di 70 kg) SENIOR
OPEN 2Te 4T
Da 14 anni OVER
30
DA 30 anni
NB:
Il peso sarà verificato in abiti civili (maglietta o camicia,
pantaloni, calzini) dal Commissario delegato, la zavorra è vietata. Il
peso, senza alcuna tolleranza, potrà essere controllato in qualunque
momento della manifestazione. Nel
corso dell’anno è possibile cambiare Classe, nelle selettive e gare
minori, ma non è ammesso il cumulo del punteggio. Per la categoria Open
4T, qualora, il numero di partecipanti sia superiore a 5, si provvederà
ad una premiazione separata. 34-12
PNEUMATICI Vale
quanto riportato nell’art. 33.13 34-13
LICENZE Vale
quanto riportato nell’art. 33.14 34-14
NUMERI DI GARA I
numeri di gara devono essere ben visibili sulla moto e rispettare le
seguenti colorazioni. CLASSE
FONDO
NUMERO Junior
A
Rosso
Bianco Junior
B
Giallo
Nero Junior
C
Nero
Bianco Senior
Bianco
Nero Senior
MIDI
Marrone
Bianco Senior
Open
Verde
Bianco Over
30
Grigio
Nero Le
dimensioni dei numeri devono essere: POSIZIONE
ALTEZZA
LARGHEZZA
SPESSORE LINEA Anteriori
120 mm
45 mm
15 mm Posteriori
70 mm
35 mm
10 mm L’inclinazione
della tabella portanumero anteriore non deve superare i 15° dalla
verticale. L’inclinazione
della tabella portanumero posteriore non deve superare i 22° dalla
verticale. Ogni
minimoto deve avere due tabelle posteriori (una per lato) ed una
anteriore posta frontalmente sul cupolino; lo spazio libero (fondo)
intorno al numero deve essere di almeno 10 mm. Il
Numero di gara assegnato alla prima gara rimarrà per tutte le prove. 34-15
DURATA DELLE GARE Vale
quanto riportato nell’art. 33.16 34-16
EQUIPAGGIAMENTI CONDUTTORI Vale
quanto riportato nell’art. 33.17 34-17
RILEVAZIONI CRONOMETRICHE Vale
quanto riportato nell’art. 33.18 34-18
ASSEGNAZIONE DEI PUNTEGGI Vale
quanto previsto dalla Norma Generale Velocità Ad ogni gara saranno
premiati i primi tre classificati per Categoria 34-19
ASSEGNAZIONE DELLA COPPA COSTRUTTORI L´assegnazione
della COPPA avverrà sommando i punti dei piloti della stessa Casa
classificati in tutte le categorie. I
piloti che gareggeranno con moto di un Costruttore che non abbia aderito
al monte premi finale (a carico delle Case) saranno premiati il giorno
della gara, ma non concorreranno all’acquisizione del montepremi
finale e all’assegnazione del TROFEO. 34.20
NORMA TRANSITORIA Per
tutto ciò non riportato nel presente regolamento valgono le norme
generali FMI. ART.
42 - REGOLAMENTO TECNICO MINIMOTO E MIDIMOTO 42.1
– GENERALITA’ La
mini moto è una moto in miniatura con telaio rigido e mossa da un
motore a scoppio. 42.2
- CICLISTICA 42.2.1
- MINIMOTO. Peso
minimo (solo per junior) 21 kg. (a secco) Sarà
possibile l’utilizzo di zavorra (purché in fiches) per il
raggiungimento del peso minimo. Dimensioni
massime (in centimetri): Passo
62. max Lunghezza
90. max Altezza
del sellino
38,5.
max lunghezza
minima pedalini
29. min Poggiapiedi
non pieghevoli Altezza
totale
54 max A
queste misure e consentita una tolleranza del 5% 42.2.2
– MIDIMOTO
Min mm.
Max mm. Passo
675
730 Lunghezza
965
1060 Altezza
sellino da terra (al centro)
425
460 Altezza
massima da terra (senza pilota)
620 Diametro
pneumatici
280 Larghezza
del cerchio
100 Telaio
rigido Pedane non pieghevoli. 42.3
- MOTORE Motore
monocilindrico, monomarcia, (max 40 cc. 2T o max 90 cc 4T), con
avviamento a strappo e fune autoavvolgente, frizione centrifuga a secco,
calettata sull’albero motore. Sono vietate le frizioni in bagno
d’olio. Per
la categoria Open 2T e 4T la preparazione del motore, e il diametro del
carburatore sono liberi. E’
vietato qualsiasi tipo di variatore. Le flange di riduzione dello
scarico, ove previste, devono avere un foro perfettamente rettilineo.
Non sono ammesse smussature di alcun genere. Le tolleranze eventualmente
riportate nelle fiches dei motori si riferiscono a variazioni dovute
alla costruzione dei vari particolari. E’ assolutamente proibita
qualsiasi lavorazione atta a raggiungere le misure limite. 42.3.1
- MOTORE PER JUNIOR A Per
la categoria Junior A verrà utilizzato un monomotore POLINI con potenza
limitata a 4,2 HP che verrà fornito a tutti i costruttori di minimoto,
e dovrà essere munito di flangia di riduzione dello scarico, con
diametro di 9 mm. e spessore pari a 3 mm. posta tra cilindro e
attaccatura della marmitta. 42.3.2
- MOTORE PER JUNIOR B Per
la categoria junior B verrà utilizzato un monomotore POLINI con potenza
limitata a 4,2 HP che verrà fornito a tutti i costruttori di minimoto e
dovrà essere munito di flangia di riduzione dello scarico, con diametro
di 14 mm. e spessore pari a 3 mm. Posta tra cilindro e attaccatura della
marmitta. 42.3.3-
MOTORE PER JUNIOR C Per
la categoria junior C verrà utilizzato un monomotore POLINI con potenza
limitata a 4,2 HP che verrà fornito a tutti i costruttori di minimoto. 42.3.4
- RAFFREDDAMENTO CLASSI JUNIOR Per
tutte le categorie JUNIOR il raffreddamento deve essere
obbligatoriamente ad aria. 42.3.5
- BULLONERIA E’
vietato l’uso del titanio e delle leghe leggere. 42.3.6
– Tutte le moto dovranno avere un interruttore di spegnimento
posizionato sul manubrio, a destra o a sinistra, funzionante in ogni
momento della manifestazione. 42.4
– CARBURATORI Per
le categorie JUNIOR viene fornito insieme al motore. La scatola filtro
sarà uguale per tutti, il modello Dell’Orto codice 7204-85 con fori
di presa d’aria di 10 mm. E’ vietata qualunque modifica o
lavorazione, unica concessione un foro di mm 2 posto nel punto più
basso. Per
le categorie SENIOR la marca del carburatore è libera. Unica
limitazione il diffusore deve essere circolare con diametro di mm 14 o
15 mm senza alcuna lavorazione. Per
la categoria Senior Open è libero il diametro e la preparazione. Per
tutte le classi sono vietati i carburatori a depressione e\o membrana. 42.5
- CANDELE Libere 42.6
- CARBURANTE L’unico
carburante ammesso è quello senza piombo di tipo commerciale in libera
vendita al pubblico nelle stazioni di servizio. Il C.D.G. può in
qualsiasi momento, anche d’ufficio, disporre la verifica della benzina
di uno dei concorrenti, procedendo al relativo prelievo di un campione. Nel
caso in cui l’esito delle analisi del campione di benzina dimostrino
la non conformità della stessa, il conduttore sarà punito con la
sanzione di 1.500,00. Il C.d. G. trasmetterà senza ritardo gli atti al
procuratore Federale, il quale procederà secondo le norme contenute nel
regolamento di giustizia. Con la decisione il giudice, ove dovesse
provvedere alla condanna dell’incolpato, annullerà anche il risultato
sportivo da questo conseguito. 42.7
- PNEUMATICI - CERCHI Per
le classi Junior, dovranno essere usati due tipi di pneumatici marca PMT
marcati JUNIOR e JUNIOR “R” reperibili in libera vendita al prezzo
concordato rispettivamente di 37,00 ed 60,00 cad. iva inclusa. Per
le categorie senior sono liberi, slick o scolpiti ma con diametro minimo
di mm 240 e massimo di mm 280. Il cerchio, libero anch’esso purché
regolarmente omologato, e di larghezza massima di mm 100. Le
gomme da kart sono severamente vietate. 42.8
- IMPIANTO FRENANTE I
freni a disco con comando meccanico obbligatorio. JUNIOR
A/B/C : obbligatorio 1 disco freno anteriore e 1 posteriore. Per
tutte le categorie e classi è obbligatorio il montaggio di un carter di
protezione del disco anteriore, preferibilmente in materiale plastico,
realizzato dalle Case Costruttrici, e inserito in fiche. 42.9
- TRASMISSIONE Per
tutti è vietato ogni tipo di variatore. Per
tutte le Categorie e Classi la catena dovrà essere adeguatamente
protetta. 42.10
- SCARICO Lo
scarico per le categorie Senior, è libero nella sua forma, ma con
silenziatore efficace. La
rumorosità massima, dovrà essere di 92 dB per tutti (Junior e Senior). Il
valore fonometrico verrà rilevato a 8000 giri min. per i motori a cosa
lunga (oltre 36 mm) ed a 9000 g/m per i motori a corsa corta (fino a
36mm) Il limite di rumorosità potrà essere controllato dagli ufficiali
di gara preposti ed il sistema di misurazione e quello previsto dal
regolamento tecnico generale, con la minimoto posta sugli appositi
supporti. Il
terminale dello scarico non deve oltrepassare il limite posteriore del
codino. Il
rilevamento dovrà essere rilevato con la trasmissione finale
disinserita e la frizione regolarmente montata. In
occasione della prima infrazione verrà comminata un’ammenda di 50,00;
alla seconda si verrà squalificati. Per
le categorie Junior verrà utilizzato uno scarico unico le cui
caratteristiche saranno riportate in fiche. I
bulloni o prigionieri dello scarico, uscita cilindro, dovranno avere dei
fori per un’eventuale punzonatura. 42.11
- CARROZZERIA Sono
ammesse carenature e scocche in ABS o vetroresina, colorazioni libere e
targhe portanumeri sui lati del codino e sul davanti della carena. I
numeri sul davanti dovranno essere almeno cm 12 di altezza. 42.12
- MOTO ELABORATE PER LA CATEGORIA SENIOR OPEN Tutto
libero eccetto cilindrata. 40cc 2T - 90 cc 4T. In questa classe sono
ammessi anche prototipi e non sono necessarie fiche di omologazione. 42.13
- DIVIETI 42.13.1-
E’ vietata qualsiasi modifica che possa alterare la filosofia della
Minimoto. 42.13.2
- Modifiche alla carrozzeria, o alla ciclistica che non siano apportate
dal costruttore. 42.13.3
- Qualsiasi accessorio non inserito in Fiche 42.13.4
- E’ vietato l’uso di qualsiasi rilevamento elettronico
“telemetria“ 42.13.5
- Sono vietati materiali in CARBONIO E TITANIO 42.14
- CONTROLLI TECNICI I
controlli tecnici di fine gara, saranno effettuati dai Commissari
Delegati dalla F.M.I. 42.15
- NORMA TRANSITORIA Per
tutto ciò che non è espressamente riportato nel presente regolamento
valgono le norme generali della F.M.I 42.16
- OMOLOGAZIONI Ogni
mini moto per essere ammessa a gareggiare deve essere omologata dalla
F.M.I. (con esclusione della classe Senior Open), ed il costruttore dovrà
essere associato alla F.M.I. Per ottenere l’omologazione di un modello
e necessario fare richiesta scritta entro il 30 novembre dell’anno
precedente. La documentazione relativa alle minimoto dovrà pervenire
entro il 31 di dicembre dell’anno precedente. La
F.M.I. vidimerà la scheda e la mini moto sarà ammessa alle gare da
quel momento. Un costruttore, per ottenere l’omologazione dovrà aver
prodotto almeno un numero minimo di 50 esemplari. I controlli dei numeri
prodotti potranno essere verificati dalla F.M.I. senza alcun preavviso.
Per i nuovi modelli sono sufficienti 10 unità. Tutti
i componenti possono essere intercambiabili, purché omologati da una
Casa, su qualsiasi modello. DOCUMENTI
DA PRESENTARE A)
Dichiarazione scritta del costruttore che il modello e conforme alle
caratteristiche richieste dalla F.M.I. Al costruttore che non rispetterà
il dichiarato verrà revocata l’omologazione. B)
Descrizione dettagliata delle caratteristiche del telaio, della forcella
e relative quote. C)
N° 2 foto della moto, una per lato con carena. N°
2 foto della moto, una per lato senza carenatura. N°
2 foto del motore solo per categoria Senior. D)
Caratteristiche del motore, Alesaggio e Corsa (solo per Senior). E)
Unitamente alle categorie Junior le case Costruttrici dovranno allegare
documentazione Fotografia dei particolari: 1)
Dischi freno 2)
Forcella e forcellone posteriore 3)
Pinze Freno NB.:
PER TUTTI I COSTRUTTORI NON VERRANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE EVENTUALI
RICHIESTE DI ESTENSIONI DI OMOLOGAZIONE NEL CORSO DELLA STAGIONE
AGONISTICA. |