Quarta ed ultima prova di Campionato Europeo (UEM CUP) sul kartodromo slovacco di Dubnica nad Vahom. Circuito di circa 550 metri, ottenuto anticipando un tornante che collega due lunghi rettilinei, molto veloce e asfalto con buon grip. Weekend di sole con temperature attorno ai 32 gradi.
I CAMPIONI EUROPEI 2003
JUNIOR A: ROSARIO GIBALDI (ITALIA – GRC)
JUNIOR B: MANZI ALEX (ITALIA – POLINI)
JUNIOR C: GREGORINI GIULIANO (ITALIA – DM)
SENIOR A: SANCIONI SIMONE (ITALIA – DM)
SENIOR B: CORSI ALESSANDRO (ITALIA – DM)
SENIOR MIDI: TIRAFERRI MATTEO (ITALIA – DM)
Le gare
JUNIOR A – Si contendono la vittoria ed il titolo Europeo i due portacolori della GRC, Rosario Gibaldi e Nico Thoni, capaci di staccare gli avversari nei primi giri ed animatori del pubblico esibendosi in strepitosi sorpassi. Tutto viene deciso all’ultimo giro quando Thoni, fino a quel momento al comando, commette un errore e regala la vittoria ed il titolo al pilota italiano Gibaldi. Terzo posto in gara ed in campionato per il ceco Sokol Radek (Blata).
JUNIOR B – Fotocopia delle gare precedenti, Alex Manzi (Polini) solitario al comando ed alle sue spalle Lorenzo Savadori (DM). Bella lotta per la terza piazza fra il pilota italiano Maxime Mestdagh (ZPF) ed i cechi Karel Majek (Blata), Nicol Marcone (Blata) e Lukas Sembrera (Polini).
JUNIOR C – Partenza a razzo dalla seconda fila per Niels Van Den Berg che affronta al comando la prima curva, ma poco dopo viene superato dal trio in lotta per il titolo Europeo formato da Giuliano Gregorini (DM), Lorenzo Baroni (Polini) e Riccardo Fusco (Valsecchi Racing – GRC). Gregorini imposta un ritmo troppo veloce per i suoi avversari e va in fuga, così si aggiudica gara e titolo. Baroni chiude al secondo posto in gara e in classifica finale di campionato, mentre Fusco rimane fuori dai giochi a causa di un problema alla moto e a causa di una caduta a metà gara che lo relega al settimo posto.
SENIOR A – Allo spegnersi del semaforo si porta in testa Simone Sancioni (DM), dietro di lui Gabriele Ferro (Polini), Andrea Iannone (GRC), Daniele Tocca (DM) e Patrizio Valsecchi (Valsecchi Racing – GRC). Dopo pochi giri Sancioni cade e commette lo stesso errore Ferro, lasciando la testa della gara a Valsecchi tallonato da Iannone. Sancioni riesce ad avvicinarsi alla coppia al comando, sfortunatamente scivola in staccata e rompe il semimanubrio sinistro. Negli ultimi giri Iannone beffa il compagno di marca Valsecchi, bisognoso della vittoria, che vede sfumare il titolo Europeo a favore di Sancioni.
SENIOR B – Solito copione: le prime due posizioni sono di Matteo Tiraferri (DM) e di Alessandro Corsi (DM). Contrariamente alla gara precedente la vittoria va a Tiraferri e la caduta è di Corsi, che comunque termina con un prezioso secondo posto che gli permette di laurearsi nuovamente Campione d’Europa.
SENIOR MIDI – Dopo la vittoria in Senior B Matteo Tiraferri (DM) si porta subito in prima posizione anche in questa categoria, alle sue spalle Andrea Iannone (GRC), partito anticipatamente e quindi penalizzato di un giro, e Daniele Meneguz (Team Maury51 – GRC) sopravanzato dopo pochi giri da Alessandro Tocca (DM). A metà gara Iannone cade mentre Tocca rimane incollato a Tiraferri, più staccato Meneguz che controlla gli inseguitori, Sergio Zaccherini (DM) e Lukas Razek (Blata). Taglia per primo il traguardo Tiraferri, secondo Tocca, conquista al penultimo giro la terza posizione Zaccherini ai danni di Meneguz.
Il commento dei piloti
Dopo un’ottima partenza ho cercato di rimanere con i primi il più possibile e questo mi ha permesso di guadagnare qualche secondo sugli inseguitori. Purtroppo il distacco si è assottigliato nel finale dopo aver evitato per un soffio la moto di Iannone rimasta in traiettoria ed un doppiaggio da brivido fra due piloti, così Zaccherini è riuscito ad attaccare e mi ha passato.
Daniele Meneguz
