Seconda finale di Campionato Italiano sul minimotodromo di Castelraimondo organizzato dal Moto Club Il Cassero. Purtroppo lo spettacolare circuito caratterizzato da saliscendi e lunghi rettilinei si è rivelato troppo pericoloso, una esse cieca in salita ha fatto vittime in più riprese, sei piloti sono caduti malamente e sono state necessarie le cure mediche. Poco prima dell’inizio dei turni di prove ufficiali i commissari tentano di rimediare rallentando la esse con delle balle di paglia ma i piloti e i team si sono opposti sostenendo che le balle sarebbero state ancor più pericolose se toccate da un pilota. Accolta la voce dei protagonisti le balle di paglia sono state rimosse e il circuito è rimasto invariato.
Le gare
SENIOR OPEN – Stessa griglia della prima finale, pole position di Matteo Tiraferri (Polini) con il tempo di 35.106, secondo Alessandro Corsi (DM) con 35.197, terzo Elio Bortone (DM) con 35.356, chiude la prima fila Alessandro Tocca (GRC) con 35.644. Al via si porta subito in testa Tiraferri seguito da Corsi e Ivan Salemi (GRC), ma dopo qualche giro Tiraferri scivola mentre Salemi accusa problemi alla moto così che Corsi si ritrova solitario al comando. Alle sue spalle lottano per la seconda posizione Maurizio Da Rodda (Pasini), Daniele Meneguz (ZPF) e Bortone, ma a due giri dal termine escono di scena Da Rodda e Meneguz dopo un contatto. Vittoria di Alessandro Corsi su Elio Bortone e Matteo Tiraferri.
JUNIOR A – Seconda pole position per Kevin Calia (GRC) con il tempo di 40.871, completano la prima fila divisi da pochi millesimi Manuel Pagliani (Stamas) con 41.551, Alessio Cappella (Pasini) con 41.560 e Franco Morbidelli (Polini) con 41.583. Vittoria di Manuel Pagliani capace di tener testa dal primo all’ultimo giro un gruppetto di quattro piloti che terminano la gara con un distacco inferiore al secondo: Federico Piccini (Polini), Kevin Calia, Franco Morbidelli e Alessio Cappella.
JUNIOR B – Prima fila composta da Francesco Mauriello (Polini) con il tempo di 37.919, Alessandro Aniello (DM) con 38.052, Alessio Chessa (GRC) con 38.188 e Bryan Ciarlantini (GRC) con 38.350. In gara domina Alessandro Aniello, alle sue spalle lotta per la seconda pozione fra Mauriello e Ciarlantini conclusasi nell’ordine.
JUNIOR C – Si aggiudica la pole position Mattia Tarozzi (GRC) con il tempo di 38.525, secondo Giovanni Santonicola (GRC) con 38.811, terzo Andrea Aniello (Polini) con 39.172, quarto Armando Pontone (DM) con 39.177. Al via scatta bene Tarozzi che allunga sugli inseguitori e conquista il gradino più alto del podio, secondo Aniello, terzo Santonicola.
SENIOR A – Pole position di Andrea Mosca (DM) con il tempo di 35.153, secondo Davide Fanelli (ZPF) con 35.229, terzo Giuliano Gregorini (Polini) con 35.356, chiude la prima fila Andrea Forlani (DM) con 35.535. Al via si porta al comando Mosca tallonato da Fanelli e in pochi giri allungano sul terzo Luca Marconi (DM). Al secondo giro Fanelli riesce a passare Mosca ma a metà gara il pilota della DM si riporta in prima posizione la mantiene fino alla bandiera a scacchi. Sale con loro sul podio Andrea Forlani.
SENIOR B – Pole position di Davide Ciavatta (Polini) con lo strepitoso tempo di 34.859, secondo Matteo Tiraferri (Polini) con il tempo di 35.065, terzo Francesco Siena (Polini) con 35.099, quarto Marco Bussolotti (DM) con 35.191. Sin dai primi giri Ciavatta impone un ritmo troppo veloce per gli avversari e si aggiudica indisturbato questa seconda finale. Alle sue spalle lottano per la seconda posizione Bussolotti e Tiraferri, ma quest’ultimo in un tentativo di sorpasso sbaglia e regala il gradino più basso del podio a Siena.
SENIOR MIDI – Seconda pole position per Mattia Cedrini (GRC) con il tempo di 35.957, secondo Elio Bortone (DM) con 36.000, terzo Roberto Leoni (DM) con 36.260 chiude la prima fila il campione in carica Vittorio Bortone (DM) con 36.267. Nelle prime fasi di gara lottano quattro piloti per la vittoria, Elio Bortone, Cedrini, Stefano Togni (BMS) e Thomas Bonucelli (DM). A metà gara Elio Bortone guadagna qualche metro prezioso che gli permette di portare a casa la vittoria, mentre arrivano al traguardo in volata Togni e Cedrini.