Terza Selettiva di Campionato Italiano zona A sul kartodromo “Le Sirene” di Viverone organizzata dal Moto Club Azeglio. Le minimoto sono approdate su questo impianto per la prima volta e il circuito è stato giudicato positivamente dai piloti, purtroppo la giornata è stata rovinata dal servizio cronometrico: i tempi di tutte le categorie al termine delle qualifiche risultavano errati e le posizioni assegnate per la griglia di partenza non rispecchiavano i veri valori dimostrati in pista. Dopo oltre due ore di discussione fra i partecipanti e il direttore di gara, i commissari FMI e i cronometristi il problema non è stato risolto e i piloti hanno preso il via da uno schieramento completamento errato.
Le gare
JUNIOR A – Al via si porta al comando Manuel Pagliani (Stamas) seguito da Andrea Locatelli (Stamas), più attardato William Pisano (ZPF). Nei primi giri Pagliani sembra allungare ma poco dopo Locatelli si incolla nuovamente alla sua ruota ma non riesce ad essere incisivo così che Pagliani si aggiudica la terza vittoria su tre selettive.
JUNIOR B – C – Le due categorie hanno disputato la gara accorpate. Nei primi giri Nazzareno Lumina (Polini – JB) allunga su Christian Gamarino (ZPF – JB) e Nicolò Lagiongada (GRC – JC). Quest’ultimo dopo un avvio in sordina aumenta il ritmo e passa prima Gamarino poi Lumina e si porta al comando. Dietro di lui Gamarino e Lumina si contendono la posizione con bellissimi sorpassi fino all’arrivo in volata che vede Gamarino secondo ma vincitore della Junior B su Lumina e Fabio Copeta (ZPF). Primo a tagliare il traguardo e vittoria nella Junior C di Lagiongada su Manuel Bugatti (GRC) e Pietro Aldeghi (GRC).
SENIOR MINI – Allo spegnersi del semaforo si porta in testa Eddy Nobile (Polini) e stacca di qualche metro Fabio Passador (Team Maury51-GRC) e Stefano Comollo (DM). La fuga di Nobile dura poco e Passador si ricongiunge, i due si scambiano le posizioni più volte nel corso di un giro ma all’ultima curva Nobile beffa Passador e si aggiudica la seconda vittoria consecutiva. Terzo dopo una buona rimonta Roberto Pedullà (Polini).
SENIOR MIDI – Alla prima curva è in testa Giacomo Pagnoncelli (ZPF) ma alla successiva cade e lascia strada a Ilario Pasini (ZPF) tallonato da Diego Salvi (ZPF) che al quarto giro sferra l’attacco e si porta in prima posizione. Dopo la metà gara comanda Angelo Narducci (GRC) e conquista la vittoria ma rimangono incollati al suo codone Salvi e Giuliano Scabola (DM) che terminano nell’ordine dopo essersi scambiati ripetutamente le posizioni.
SENIOR OPEN – Brutta partenza di Daniele Meneguz (Team Maury51-GRC) che affronta la prima curva in penultima posizione, al comando Simone Pisoni (ZPF) che allunga sugli inseguitori e taglia il traguardo in solitario. Occupa la seconda posizione con un discreto vantaggio Ivan Rastelli (DM), negli ultimi giri si fa sotto Maximiliano Sandiano (Team Maury51-GRC) ma non riesce ad attaccare.
Il commento dei piloti
In qualifica ero riuscito a girare sul 33 basso, tempo che mi avrebbe fatto partire dalla pole o comunque dalla prima fila, ma oggi i trasponder hanno deciso di non funzionare e in qualche maniera mi hanno assegnato il settimo tempo. In partenza la frizione ha pattinato molto, ho dovuto chiudere il gas e far passare molti piloti. In pochi giri avevo ripreso il gruppo di testa, il ritmo era lento e mi sono trovato a ridosso di Narducci, ma al tornantino dopo il curvone ho dovuto entrare pinzato per non temponarlo e sono scivolato. Sono ripartito dalla penultima posizione e ho rimontanto più che potevo, il risultato non mi appaga ma sono soddisfatto per il mio ritmo di gara e per i sorpassi che ho fatto, giravo costantemente sul 33.3/33.4. Le gare sono così e accetto il risultato, chi vince ha sempre ragione. Grazie a tutto il Team per avermi dato una moto perfetta.
Eros Serra
Questo quinto posto non mi soddisfa molto anche se non ritengo di aver fatto una brutta gara. Purtroppo domenica non sono riuscito ad essere veloce come sabato e non riuscendo a tenere il passo del gruppo di testa ho pensato solo a difendere la posizione senza prendere troppi rischi. Spero di fare meglio alla prossima prova.
Alessandro Chiesa
E’ stata una gara molto combattuta, leale e soprattutto senza cadute. In partenza ho avuto problemi con la moto, mi sono ritrovato ultimo e piano piano ho cercato di recuperare il più possibile.
Edoardo De Silva
Per colpa dei cronometristi partivo dalla quarta posizione ma comunque ho fatto una buona partenza e in pochi giri mi sono ritrovato alle spalle di Nobile. Con lui ho avuto una bella bagarre, ci siamo scambiati il primo posto un bel pò di volte, sfortunatamente all’ultimo giro alla curva prima del traguardo ho allargato un pò e Nobile ne ha approfittato e sono arrivato secondo. Sono dispiaciuto ma è stata una bellissima gara.
Fabio Passador
Con la farsa delle qualifiche con tutti i tempi sballati mi hanno assegnato la pole davanti a Pisoni, comunque avevo girato bene e sarei partito ugualmente in prima fila. In partenza ho avuto problemi con la frizione, pattinava anche in rettilineo e non potevo dare gas. Mi hanno passato tutti ma appena la frizione si è messa a posto ho imposto un ritmo indiavolato e ho recuperato posizioni su posizioni. Negli ultimi giri vedevo davanti a me Rastelli e Sandiano ma purtroppo sono stato ostacolato da un paio di doppiati. Comunque nonostante la sfortuna sono contento perchè il team mi ha messo a disposizione una moto che si guidava alla perfezione e in gara ho girato costantemente con tempi incredibili.
Daniele Meneguz
Visto che partivo in decima posizione sapevo che dovevo andare forte i primi giri, una volta arrivato in terza posizione ho mantenuto un passo costante, all’ultimo giro ho cercato di passare Rastelli ma non ci sono riuscito…
Maximiliano Sandiano